Pieno successo dell?incontro-dibattito sviluppato nella Fenice
L’on. Pierino Squeglia: ?Pignataro ha bisogno della Margherita?
In merito all?incontro-dibattito organizzato dai Circoli della Margherita presso l?Associazione Culturale ?la Fenice? della cittadina dell?agro caleno, iniziativa organizzata dal presidente prof. Pasquale De Lucia in concomitanza con il tesseramento nazionale alla Margherita, numerosi sono stati gli interventi significativi che hanno caratterizzato l?incontro politico odierno, moderato dall?ing. Raffaele Picierno, consigliere nazionale della Margherita, sindaco di Teano e responsabile provinciale degli enti locali, concluso dall?on. Pietro Squeglia, presidente provinciale dei Circoli della Margherita. Con la relazione introduttiva ai lavori del presidente prof. De Lucia, che ha riferito innanzitutto della condizione politica locale dopo la scioglimento del consiglio comunale di pochi mesi or sono e dello stato di salute della formazione politica dei diellini, i riferimenti alle azioni politiche che dovrebbero proiettare la Margherita verso le elezioni del 2006, com?erano configurati nel titolo dell?incontro, hanno avuto precisazioni in alcuni passaggi del discorso introduttivo, quali le battaglie sociali ed ambientali dell?alto casertano, ricordando che con la perdita del Vescovo Tommasiello quelle battaglie diventano terreno di lotta politica tra le diverse formazioni, la lotta alla disoccupazione soprattutto giovanile, il recupero del consenso con una diversificazione del ruolo politico a livello locale della Margherita. Ha chiesto, infine, all?on. Squeglia di interessare il partito sulla volont? dei pignataresi di non far insediare la piattaforma per i rifiuti speciali, tossici e nocivi. L?ing. Picierno ha invece introdotto una relazione politica di livello nazionale sugli scenari che interessano la formazione dei cattolici democratici nei prossime mesi, facendosi interprete del ruolo egemone del moderatismo politico a livello provinciale, soprattutto nei rapporti all?interno della coalizione di centrosinistra. E? iniziato cos? un proficuo dibattito che ha visto quale autentico animatore l?avv. Carlo De Stavola, noto penalista del foro samaritano, preceduto dall?intervento iniziale dell?avv. Gianfranco D?Angelo. Entrambi, seppure con toni e sfumature diverse, hanno proposto di iniziare un cammino comune, a partire dalla ricerca di programmi e di azioni politiche unitarie. Sono poi intervenuti Gaetano Mercone e Bartolomeo Mercone, gi? coordinatore dei Circoli della Margherita, preceduti dalla testimonianza di Gaetano Fucile, l?ex-vicesindaco della giunta di centrodestra che ha aderito ai diellini nelle passate settimane. Infine, alcuni interventi di Angelo Martino e di Giuseppe Rotoli, presenti come ospiti ed osservatori, hanno dato nuovi spunti al dibattito. Infine, le conclusioni dell?on. Pietro Squeglia che ha richiamato all?unit? del processo politico avviato, alla fedelt? delle scelte nel centrosinistra e alla moderata azione di ricomposizione dei processi politici interni. Interessante anche quanto scrive Stella Di Nardo, sul portale multimediale cittadino, che afferma:? Il convegno ? stato sapientemente moderato ed introdotto dal professor De Lucia. Tanti gli interventi degli iscritti, tutti pacati e politicamente significativi, che con sfumature leggermente diverse, hanno rimarcato la volont? di intraprendere un percorso unitario, fondamentale per il rilancio del partito, di tutto il centro sinistra e per costruire l?alternativa alla passata amministrazione di destra. Molto apprezzato dalla maggioranza dei presenti l?intervento del professor Giuseppe Rotoli, che dopo aver premesso di essere stato un elettore pentito di Giorgio Magliocca alle ultime elezioni amministrative, si ? complimentato con i dirigenti locali della Margherita, incoraggiandoli con tanti buoni consigli sulle cose che, a suo dire, i diellini pignataresi dovrebbero fare, per permettere al partito di giocare un ruolo centrale nel panorama politico locale. I lavori sono stati conclusi dall?on. Pierino Squeglia, che ha attaccato a fondo il centro destra e il suo maldestro tentativo di cercare di arginare la sicura vittoria del centro sinistra, con una legge elettorale nella forma fintamente proporzionale, nella sostanza sicuramente truffa.?.