Legge sulla Privacy sui dati comunali, il sindaco Bonaccio si attiva.

L?Amministrazione Comunale di Pastorano, retta dal primo cittadino Antonio Bonaccio, ha da tempo iniziato il processo di informatizzazione degli Uffici in modo da poter rispondere appieno a quanto disposto dalla normativa vigente in termini di efficienza ed efficacia dell?azione amministrativa ed in materia di trasparenza nell?accesso ai dati e alle pratiche, ma nell?ambito di tale processo, la quantit? dei dati trattati ed archiviati in modo informatico aumenta notevolmente e con essa cresce la necessit? di protezione degli stessi. Ad oggi il legislatore, con nuovi e mirati interventi normativi, ha voluto riunire e consolidare la normativa relativa al trattamento dei dati personali, completando ed innovando il lavoro iniziato con la L. 675 del 31/12/1996 e adeguando la normativa italiana a quella europea ed internazionale che a tal fine ? stata varata la nuova normativa in materia di Privacy ( Dlgs. N. 196 del 30 giugno 2003 ?Codice in materia di protezione dei dati personali?), che obbliga i soggetti preposti al trattamento dei dati sensibili, e quindi anche la Pubblica Amministrazione, alla redazione del Documento Programmatico della Sicurezza (DPS), attraverso il quale si attesta di aver effettuato la valutazione dei rischi derivanti dal trattamento dei dati e di aver adottato un ?piano? per la valutazione e riduzione degli stessi. La normativa stessa obbliga tali soggetti alla redazione del DPS entro e non oltre il 31 marzo di ogni anno e che, per il solo anno 2005 il termine ultimo del 30 giugno ? stato prorogato al 31 dicembre. L?inottemperanza agli obblighi di legge comporta l?adozione di sanzioni amministrative e penali. La Giunta Comunale, nelle persone del sindaco Bonaccio, del vicesindaco Giovanni Diana e degli Assessori Clemente Feola, Domenico Pezzulo e Gabriele D?Onofrio, tenuto conto che la Telecom Italia S.p.A. offre un servizio di consulenza per la redazione del DPS tale da garantire la perfetta rispondenza alla normativa vigente, ha provveduto ad un primo intervento di protezione della propria infrastruttura tecnologica e di adozione delle misure minime di sicurezza per la protezione delle postazioni di lavoro all?interno della struttura comunale ed ha affidare alla Telecom Italia S.p.A. la fornitura relativa alla attivit? di analisi dei rischi e successiva redazione del DPS, oltre che l?attivazione del servizio Desktop Antivirus dalla stessa fornito, alle condizioni di cui all?offerta citata in premessa. Il tutto fronteggiando la spesa di 2.400 euro.

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