Truffava i pensionati fingendosi funzionario delle Poste italiane

Ha utilizzato una tecnica piuttosto diffusa tra gli esperti del raggiro ai danni degli anziani. Si ? finto funzionario delle Poste Italiane, convincendo una pensionata a farsi ridare i soldi che aveva appena prelevati. Preso il malloppo ? per? sparito nel nulla. Il truffatore, come un qualsiasi utente, si era confuso tra la folla per attendere la vittima di turno. A. M., 68enne bellonese si ? avvicinata allo sportello dove le sono state consegnate banconote pari all?importo della pensione: 1.320 euro. Terminata l?operazione l?anziana donna si ? recata a casa senza accorgersi di essere seguita. Aperta la porta della sua abitazione, A. M. ha notato un signore distinto che l?ha chiamata per nome dicendole: ?Signora A., mi faccia vedere le monete che le sono state consegnate alla posta perch? il collega ha sbagliato e le ha consegnato delle banconote segnalate. L?anziana donna, notata la cortesia e la disponibilit? del ?funzionario postale?, ha consegnato le banconote dopo di che si ? sentita dire che in pochi minuti il ?funzionario? sarebbe ritornato con le banconote non segnalate. Il ?cortese funzionario? aveva raggiunto la localit? Monticello di Bellona, dove ? ubicata la casa della signora, a bordo di una Auto Fiat Brava di colore bianco. Mentre la pensionata attendeva il ritorno del ?funzionario? giunge la figlia che ? stata informata dell?accaduto e che, a sua volta, ha riferito alla madre di aver visto l?auto che era stata parcheggiata, per pochi minuti, davanti casa ma che la vettura aveva imboccata la strada che conduce in via Colla, e non quella che porta all?ufficio postale. Infatti, del ?funzionario? e dell?auto nessuna traccia. Le banconote della pensione della 68enne bellonese avevano cambiato tasca

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