Gaetano Fucile, fa un po? chiarezza sulla vasta zona industriale
22A seguito del suo passaggio politico nella Margherita del professor Pasquale De Lucia, l?ingegner Gaetano Fucile, consigliere comunale, assessore, vicesindaco uscente di Alleanza Civica, gi? leader e capogruppo di Forza Italia nel civico consesso fa un po? chiarezza sulle questioni che riguardano la vasta zona industriale del Comune di Pignataro. In questi tre anni di impegno amministrativo, l?ingegner Fucile ha contributo nella passata amministrazione comunale, retta da Giorgio Magliocca a portare a casa degli importanti risultati che rappresentano una seria possibilit? di crescita e di sviluppo per la comunit? di Pignataro Maggiore. E? di questi giorni la comunicazione da parte della Regione Campania del finanziamento per la costruzione di infrastrutture primarie relative al piano Pip Intercomunale ?Appia Antica Nord Est?, in cui il Comune di Pignataro Maggiore ha partecipato con altri cinque Comuni limitrofi, per un importo complessivo di 10.000.000 euro, di cui il nostro Comune ne beneficer? per circa 3.000.000 euro. Per tale iniziativa si dovranno assegnare 26 lotti, quindi vedremo la nascita di 26 realt? produttive e se ipotizziamo di occupare almeno una persona per attivit?, sono 26 posti da occupare, 26 famiglie almeno che potranno dare una risposta al problema occupazionale. Inoltre, Fucile ha personalmente seguito il lungo iter relativo alla partecipazione del Comune di Pignataro nell?ambito del P.I.T. denominato Appia, assicurando il finanziamento attraverso i fondi della Comunit? Economica Europea, del progetto di importo pari a 1.150.000 euro per la realizzazione della strada di collegamento tra il centro abitato di Pignataro e la zona industriale. Pi? precisamente ? la strada che parte dalla rotonda vicino al campo sportivo e raggiunge la strada statale Casilina. Per quando riguarda la Piattaforma, Fucile si impegno a recuperare della scuola Quattro Porte affidata all?Acli Terra Campania per la Legalit?, di cui ? presidente Gaetano Manna, che poteva rappresentare il vero, unico, serio ostacolo all?insediamento dello stabilimento per lo smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi.