Il Comando della Polizia Municipale ? itinerante.

A firma del Commissario Prefettizio, Paolino Maddaloni l?ennesimo trasferimento in due anni della sede della Polizia Municipale di Pignataro Maggiore, agli ordini del Capitano Alberto Parente. Dopo appena un anno il Comando Vigili Urbani di Pignataro lascia al sede di via papa Giovanni XXIII e si trasferisce nella Casa comunale. Quest?ultimo ? il terzo trasloco in pochi anni. Dalla al sede storica in piazza Umberto I, il Comando Vigili urbani si ? trasferito, infatti, nei locali dell?ex carcere, successivamente in un appartamento privato in via Papa Giovanni, in queste ore ? in corso il trasloco nei locali al primo piano del municipio. Nella nuova sede, la polizia municipale potr? dare una risposta alla necessit? di sicurezza della Casa Comunale, che la passata amministrazione aveva pensato di affidare ad una agenzia di vigilanza privata. Il trasferimento della sede dei Vigili rappresenta sicuramente una boccata di ossigeno per le casse comunali, rese sempre pi? asfittiche da un uso disinvolto del denaro pubblico da parte degli ex amministratori locali e dai continui tagli agli enti locali da parte del governo nazionale. E? auspicabile che altre spese inutili vengano tagliate dell?Ente, a cominciare dal quelle sul capitolo incarichi vari. I cittadini pagano le tasse con l?aspettativa di ricevere in cambio servizi, non per pagare indennit? varie. Un uso responsabile del denaro pubblico, in una piccola comunit? come quella di Pignataro, con una fascia molto ampia di disagio sociale, richiederebbe forti investimenti nelle politiche sociali. Un buon esempio potrebbe venire dai prossimi amministratori, che come primo atto dovrebbero tagliarsi le indennit? e costituire un fondo a sostegno delle politiche sociali.
Sarebbe un gesto significativo che darebbe credibilit? ad una classe politica, sempre pi? lontana dai bisogni e dalle istanze vere della collettivit? e tesa ad affermare esigenze di carattere personale.

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