Condannato ad 1 anno e 8 mesi per rapina e lesioni

L’episodio di cui si rese responsabile la sera del 6 febbraio del 2004, gli ? costato davvero caro. Giovanni Di Sena ieri ? stato, infatti, condannato a 1 anni e 8 mesi e 900 euro di multa, al termine del rito abbreviato con cui aveva chiesto ed ottenuto di essere giudicato. A decidere in tal senso ? stato il giudice, che ha accolto quasi interamente la richiesta del pubblico ministero che ha riproposto davanti al gup le teorie accusatorie costruite lo scorso anno sulla scorta delle indagini dei carabinieri. Proprio loro avevano raccolto la denuncia di alcune persone, il titolare di un bar e due pensionati, i quali avevano puntato il dito contro Di Sena, dichiarando che il giovane si era introdotto nel locale e nelle loro abitazioni per compiere una rapina. E, coltello alla mano, aveva detto la Procura della Repubblica, era effettivamente riuscito a portare via dal bar 500 euro e cifre minori dalle case dei due anziani, per un totale di 800 euro circa. Ovviamente, per riuscire in tale intento, sempre secondo la pubblica accusa, il capuano non aveva esitato ad utilizzare le maniere forti, entrando in due abitazioni private. Tali ipotesi degli inquirenti si erano tradotte nella richiesta di rinvio a giudizio, in cui si formulavano le accuse di rapina, violazione di domicilio, lesioni e porto abusivo d’armi. Accuse riproposte ieri davanti al GUP, al cospetto del quale l’avvocato Enzo De Maio ha cercato di demolirle punto per punto. Un tentativo evidentemente inutile, se il giudice ha ritenuto di accogliere la tesi accusatoria e condannare il giovane Di Sena ad 1 anno e 8 mesi e al pagamento di 900 euro di multa.

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