Scritte oscene all?uscita di sicurezza del liceo scientifico.
Certa stampa criminalizza, senza ragione, alcuni studenti ed i loro paladini adulti e stolti. Non ancora si placano le polemiche conseguenti al vandalismo giovanile, in particolare studentesco, di cui ultimamente si ? occupata la stampa, che un altro caso viene denunciato da alcuni genitori che si vergognano ma non possono esimersi dal mandare a scuola le figlie. Costrette da qualche tempo a passare, e quindi leggere, almeno due volte al giorno alcune scritte oscene che da qualche tempo imbrattano le mura prospicienti l?uscita di sicurezza, pare l?unica conforme, dell?edificio familiare che, con buona pace e qualche finta doglianza di vari preposti, da decenni ospita il Liceo Scientifico ?Covelli?. Non ci sarebbe di che stupirsi se la paternit? venisse attribuita a giovani estranei alla vita scolastica dopo che qualche studente o qualche suo adulto quanto stolto paladino ha fatto il risentito in seguito alla divulgazione, attraverso la stampa libera, di altri atti eroici attribuiti alla giovent?, in particolare scolastica, che forse speravano passassero inosservati pur avendo turbato perfino le linee aeree francesi, come il neo preside Bergamin avrebbe denunciato ai Carabinieri dopo altre denunzie per atti vandalici e gravi danneggiamenti di macchine dei docenti, arredi, porte e portoni d?ingresso scolastici. Episodi che la stampa non pu? ignorare, soprattutto quando a dolersene sono genitori che minacciano di trasferire i figli ad altra scuola, come gi? tanti hanno fatto, e i preposti ben sanno, se ? vero che il numero degli iscritti ? purtroppo in continuo decremento. Non sarebbe affatto peregrino, quindi, il rischio che fra qualche lustro Caiazzo potrebbe ritrovarsi una struttura scolastica superiore si fa per dire confortevole, certamente costata qualche decina di miliardi e non gli studenti necessari per tenere in vita almeno un corso. Sarebbe interessante sapere se ? stata aperta un?inchiesta dopo il crollo di una finestra che solo per fortuna non avrebbe investito una studentessa, con quali risultati, o se almeno ? stato sostituito il responsabile della sicurezza, evidentemente pagato per assicurarla e non per grattarsi eventuali attributi. Purtroppo, per?, il ?malcontento? giovanile non pu? limitarsi al comparto scolastico, come ben sanno gli attenti amministratori comunali con in testa in pro sindaco Tommaso Sgueglia, che pi? volte lo ha denunciato, rimarcando l?urgenza di fare qualcosa per loro.