Scippata al semaforo

Dove giovani balordi a bordo di scattanti motorini ti affiancano al rosso del semaforo e, con una rapidit? impressionante, prima aprono lo sportello e, poi, riescono a soffiarti sotto il naso la borsetta con i tuoi averi. E’ successo a L. G., 40enne di Bellona ad uno degli incroci lungo il viale Carlo III di Caserta. La donna ? stata scippata della propria borsa che aveva appoggiato sul sedile accanto a quello di guida. Un?azione fulminea. Mentre era ferma al semaforo rosso, il primo giovinastro ha aperto la portiera destra dell?auto mentre il secondo ha prelevato, con uno scatto fulmineo, la borsetta. Pochi istanti e si sono volatilizzati. La bellonese ? rimasta sotto shock per qualche attimo per cui non ha neppure tentato l?inseguimento. Nella borsa scippata vi erano circa duecento euro, un telefono cellulare, la carta di credito, il blocchetto degli assegni, e documenti personali. La signora, ripresasi dallo shock, si ? recata presso il comando delle forze dell?ordine per denunciare l?accaduto ma, ha ricevuto la sgradita sorpresa nell?apprendere che poteva presentare la segnalazione e non la denuncia poich?, l?attuale Governo Berlusconi, per far credere agli italiani che sono diminuite le illegalit?, ha depenalizzato diversi atti criminosi, tra cui lo scippo.

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