Il legale Raffaele Russo chiarisce i punti delle legge ex Cirielli
Nella sede dell?Associazione Dea Sport Onlus di Bellona, l?avvocato Raffaele Russo del Foro di Santa Maria C.V., ha spiegato i punti delle legge ex Cirielli. ?Il 29 novembre 2005 l’Aula del Senato ha dato il via libera definitivo alla cosiddetta ex Cirielli. Si tratta, ci riferisce l?avv. Russo, di un provvedimento che attua importanti modifiche al codice penale e alla legge 26 luglio 1975, n. 354, in materia di attenuanti generiche, di recidiva, di giudizio di comparazione delle circostanze di reato per i recidivi, di usura e di prescrizione. In particolare, sono inasprite le pene per chi fa parte o dirige un’associazione di tipo mafioso. Sono aumentate le pene contro i recidivi, in caso di reati gravi e di mafia. L’aumento di pena ? obbligatorio e non pu? essere inferiore a un terzo del massimo della pena. Vietata ai recidivi, salvo casi di tossicodipendenza o alcolismo, anche la possibilit? di godere della sospensione della pena. Chi ha compiuto settanta anni di et? al momento da cui ha inizio l’esecuzione della pena, oppure li compie dopo l’inizio della stessa, potr? scontare la pena nella propria abitazione, purch? non recidivo. La nuova legge prevede inoltre che la prescrizione subentri quando, dall’inizio del processo, sia trascorso un periodo di tempo pari alla pena massima prevista dal reato, aumentata di un quarto se si ? incensurati, aumentata della met? se si ? recidivi, aumentata di due terzi se il reato ? compiuto entro cinque anni dallo stesso episodio criminoso. La prescrizione, tuttavia, non estingue i reati per i quali sia prevista dalla legge la pena dell’ergastolo, n? quelli per cui l’ergastolo ? conseguenza di un’aggravante. La nuova legge non si applica ai processi gi? pendenti in primo grado ove vi sia stata la dichiarazione di apertura del dibattimento, nonch? ai processi gi? pendenti in grado di appello o davanti alla Corte di Cassazione?. Conclude l?avv. Raffaele Russo