Abusi sessuali nella toilette prosciolto un giovane
Secondo il pubblico ministero Daniela Corsini, del Tribunale penale di Roma, che ieri ha insistito nella richiesta di rinvio a giudizio per un esuberante ventunenne bellonese, accusato di aver seguito una donna straniera nella toilette di un ristorante romano, durante un ricevimento nuziale. Stando alle accuse, il bellonese si sarebbe sbottonato i pantaloni e avrebbe tentato di costringerla a subire violenza sessuale approfittando del fatto che momentaneamente in bagno non c’era nessuno. Ma, il giudice dell’udienza preliminare ha deciso che “il fatto non sussiste”. L’accusato, assistito dall’avvocato Paolo Galdoro, del foro di Roma, ? stato prosciolto dall’accusa di tentata violenza sessuale. L’episodio contestato risale all’ottobre 2003 quando il bellonese aveva partecipato al ricevimento di nozze di un suo cugino, mentre la straniera prendeva parte, nello stesso ristorante, ad un altro ricevimento.