Animato consiglio comunale.
Questa mattina, su convocazione del Presidente del Consiglio Comunale di Bellona, prof. Giuseppe Rovelli, nella Sala Consiliare “Martiri di Bellona” della Sede Municipale, in Piazza P. Villano, alle ore 10,00 si ? riunito il consiglio comunale, per la trattazione dei seguenti argomenti: lettura e approvazione verbale seduta precedente; esame ed approvazione del Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari da effettuarsi presso il Comune di Bellona; sentenza del TAR Campania n. 16138/2005 ? Riconoscimento debiti fuori bilancio. Affidamento in appalto dei servizi di accertamento, liquidazione e riscossione, sia volontaria che coattiva, delle Entrate: ICI, TARSU, TOSAP, Imposta comunale sulla pubblicit? e diritti sulle affissioni?. Era assente il consigliere di opposizione Donato D?Amico ed i consiglieri di maggioranza: Caserta Antimo, Giudicianni Pasquale e Pezzulo Pasquale. La seduta ? stata alquanto movimentata per gli argomenti all?ordine del giorno. I primi tre punti sono stati approvati all?unanimit? mentre il quarto, anch?esso approvato, ma con l?astensione dei tre consiglieri di opposizione presenti in aula: Carluccio Osvaldo, Cioppa Giuseppe e Pezzulo Giuseppe. L?argomento sulla sentenza del TAR Campania ? stato discusso con molta vivacit? poich? riguardava due funzionari comunali. Infatti l?esito del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania ? 5^ Sezione, nelle persone dei Sigg. Carlo D’Alessandro ? Presidente, Ugo De Maio – Consigliere e Giovanni Palatiello Ref. Relatore, condann? il Comune di Bellona sul ricorso n. 2203\1999 proposta dalla Sig.ra Mirra Olimpia, in proprio ed in qualit? di legale rappresentante dei figli minori Cioppa Monia e Cioppa Erminia in qualit? di eredi del defunto dipendente comunale geom. Coppa Giuseppe. Gli eredi erano rappresentati per conto dell’ufficio legale della UIL FPL di Caserta dall’avv. Giovanni Russo da Marcianise. La questione assume rilevanza in quanto viene da chiedersi come mai su una questione talmente chiara il Comune di Bellona, all’epoca, per una presa di posizione del Responsabile del Settore interessato e, pare, del Segretario Comunale, ha rifiutato alla vedova e ai figli del defunto dipendente Cioppa Giuseppe un suo sacrosanto diritto. Nemmeno il Sindaco dell’epoca, Giuseppe Pezzulo, che pure intervenne per la risoluzione della questione, non riusc? a convincere i funzionari interessati. Mentre, l’attuale Amministrazione, non riuscendo a capire appieno i motivi, pretendeva che gli eredi dovevano rinunciare a delle somme, accollandosi le spese legali, che la legge e il Contratto Collettivo riconosce. A questo punto viene da chiedersi chi pagher? gli ulteriori costi a carico dell’Ente?