Triflisco come Venezia

Le ultime piogge di queste settimane hanno fatto tracimare il fiume Volturno e le sue acque hanno allagato Triflisco, la ridente frazione di Bellona che, nel periodo estivo, per le sue acque salutari e le pizzerie, richiama turisti da ogni dove. La notizia dell?alluvione ha suscitato la curiosit? di molti bellonesi accorsi per osservare come le acque del Volturno abbiano trasformato Triflisco in una citt? lagunare. ?Sembra di essere a Venezia! ? ha esclamato Vincenzo P. Dei due Savoni, lungo i quali scorrono le acque sorgive, il pi? grande e la passerella utilizzata per attraversarlo risultano ricoperte da un mare di acqua. Alcuni vecchi mulini, trasformati in pizzerie, sono completamente allagati ed i proprietari si adoperano per liberarli dalle acque. Le tre fontane da dove i turisti attingono il prezioso liquido, risultano al di sotto del livello delle acque. E Triflisco langue! Sembra come se un manto di morte abbia distrutto tutto e ridotto al silenzio gli allegri pizzaioli che ora sono in attesa del calo del livello delle acque. Triflisco, la ridente frazione bellonese, un tempo confinante con l?antica Sicopoli costruita nella vicina zona Palombara dal principe capuano Landone, oggi langue sotto le impietose acque in piena del fiume. Prima di dare inizio alla battaglia del Volturno, che segn? il declino del regno borbonico, Giuseppe Garibaldi sost? a Triflisco per bere un sorso d?acqua che tuttora sgorga dalla sorgente Torretta. E anche quel sito oggi ? ricoperto dalle acque in piena! Uno spettacolo che ha dell?incredibile e che lascia i visitatori con il fiato sospeso! Di certo Triflisco rifiorir?, come ? accaduto in passato, ma bisogna attendere il sereno. Adesso occorre solo ?un pizzico di pazienza?, poi tutto si animer? e la vita riprender? tra il canto dei pizzaioli, il cinguettio degli uccelli sulle antiche querce e il dolce sgorgare delle acque sorgive.

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