Stazione ferrovia alifana, rimosso il treno della vergogna

Squadra di operai specializzati in tuta anticontaminazione al lavoro per l?intera giornata di ieri.

Terminato l?incubo per i viaggiatori e i residenti a ridosso della stazione ferroviaria, finora costretti a convivere con e fetide e nocive esalazioni provenienti dal treno della vergogna, come era stato definito il rottame abbandonato da oltre un anno all?ingresso della stazione caiatina, su un binario morto. Avrebbero per? rischiato di morire i viaggiatori e gli stessi residenti che, preoccupati per l?amianto e le altre polveri velenose che si libravano nell?aria, la settimana scorsa denunciarono il caso alla stampa. E pare che abbiano fatto appena in tempo a rimuoverlo, i numerosi operai protetti da capo a piedi con una tuta bianca, facendo letteralmente a pezzi il rottame e quindi portandoli altrove. Ma: dove? Al deposito di Piedimonte? Dovrebbe restare alt la guardia, visto che un medico ha dichiarato: Non ? la permanenza di materiale pericoloso a creare problemi ma proprio la sua pericolosit?, ovvero il suo grado di apportare rischi alla salute pubblica. A giudicare da come si sono mossi i vertici delle ferrovie, dopo la denuncia mediatica, viene da pensare che quel grosso ammasso di ferraglia potesse rappresentare un rischio serio?. Rischio che ora potrebbero correre gli addetti ai lavori del luogo (deposito di Piedimonte Matese?) dove ? stato trasportato il rottame, che per? ora sono avvistati: qualcuno aveva avvisato Striscia la Notizia e quando non troveranno il treno della vergogna a Caiazzo, certo andranno a cercarlo altrove: Alifana avvisata, mezza salvata!

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