I giovani desiderosi di sperare.
L?Associazione ?La Speranza? di Firenze ha organizzato un incontro tra sodalizi impegnati nel Sociale per trattare il tema: ?I giovani ed il loro malessere?. E? stata invitata anche l?Associazione Dea Sport Onlus di Bellona il cui presidente, Franco Falco, molto impegnato in questo periodo, impossibilitato a raggiungere Firenze, ha inviato il seguente messaggio: ?Fino a quando continueremo, come adulti, a non volerci interrogare sul malessere che i nostri giovani manifestano, in modo cos? evidente, i loro disagi? ? questa la domanda che oggi poniamo sia a noi stessi che all’intera comunit?. Educatori, insegnanti, politici, genitori, amministratori, membri della societ? civile, dovrebbero comprenderli e considerarli con urgenza e seriet? irrinunciabili. Purtroppo siamo costretti a constatare l’incapacit? di una comunit? educante, nell’accezione pi? ampia del termine, che non riesce a decodificare nuovi e inquietanti bisogni, che non riesce ad esprimere “analisi” misurate e che ricorre, forse per comodit?, a vecchie ed oramai anacronistiche definizioni. A questo si aggiunge, per quel che riguarda la zona del casertano, il vissuto di un micro-universo animato dalla storia di singoli individui ed interi nuclei familiari costretti a far fronte, con dignit? e fierezza, alla difficolt? del vivere, al disagio, alle vecchie e nuove povert?. Non ? pi? il tempo di perdersi in questi ragionamenti. Dobbiamo rispettare la forza istintiva del giovane che, con autentica vitalit?, quando non trova ascolto e resta inespressa, frustrata o mortificata, pu? diventare distruttiva. Dunque, rispettare, con seriet?, le idee dei giovani ed in tale direzione lanciamo un appello, alla politica, alle istituzioni, all’associazionismo, alla scuola, alla societ? civile, affinch?, coloro che rappresentano il nostro futuro, non si sentano pi? terribilmente “soli”.