Conferenza dei servizi sulla piattaforma.
Rinviata, non su richiesta del presidente della Provincia, ma su richiesta dei dirigenti della ?Piattaforma?.
Si dice a Pignataro: “? andato a finire il formaggio sotto ed i maccheroni sopra”, volendo indicare che si ? sovvertito l’ordine costituito. Pare che questa espressione popolare si addica in modo particolare a quanto accaduto in sede di Conferenza dei Servizi sulla discarica di Piattaforma SPA di Tora e Piccilli, ieri mattina. Come nel caso della Conferenza dei Servizi per la Piattaforma di Pignataro, il Presidente della Provincia, onorevole De Franciscis, infatti, si ? recato di persona a Napoli, non demandando alcun tecnico, nel sicuro intento di avversare la realizzazione del dannoso impianto. Constatata l’assenza dei rappresentanti dell’ente Regione, De Franciscis, ha chiesto il differimento dell’incontro, rifiutatogli dal Responsabile Unico del Procedimento, ingegnere Perillo. Malgrado il disappunto dei presenti, la cosa sarebbe passata inosservata se non fosse stata per una successiva telefonata da parte dei dirigenti di Piattaforma SPA, che hanno chiesto, come gi? aveva fatto l’onorevole De Franciscis, di differire la seduta. A differenza di prima, per?, il RUP ha ritenuto di dover accogliere la richiesta. A questo punto viene logico porsi alcune domande come: Che peso ha un presidente della Provincia in sede di Conferenza dei Servizi? Che peso ha, invece, il proponente il progetto? Ma soprattutto: il R. U. P. gli interessi di chi, tutela, nello svolgere il suo compito? A tutte queste domande desidereremmo una risposta, come ambientalisti; come genitori; come persone che intendono tutelare la propria salute, dei propri figli e del proprio territorio; come persone che pagheranno sulla propria pelle le scelte dell’ingegnere Perillo e, soprattutto, come persone che hanno un alto senso della legalit?.