Rubava energia elettrica al vicino di casa.
Si collega alla rete elettrica del vicino con un filo volante. L’escamotage per non pagare la bolletta ? stato messo in piedi da un diciassettenne di Vitulazio. Ad accorgersi del ?ponte elettrico? non autorizzato ? stato il padrone di casa, A. C., quello che pagava il conto alla societ? elettrica. Si ? rivolto al suo legale, avv. Antonio Tuosto, che ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori di Napoli. L?ipotesi di reato ? furto continuato ed aggravato. Non immaginava che le bollette salate fossero dovute all’intruso nella sua rete elettrica. Poi la scoperta del filo volante e la sorpresa: il ladro di energia elettrica era il figlio minorenne dei suoi vicini di casa. Il filo per allacciarsi alla rete elettrica del confinante ? stato posto in sequestro e costituir?, in un eventuale provvedimento giudiziario, la prova del reato. Non ? certamente il primo caso di furto di energia elettrica. In altre ipotesi, la manomissione riguarda in prevalenza il contatore. Alcuni, credendosi furbi, realizzano un ponte elettrico che bypassa il rilevatore di consumo. Con l’introduzione di nuovi sistemi di rilevazione a distanza, i furbi avranno vita difficile.