Ad opera di ?uomini di buona volont?? ritorna il Carnevale
Sembrava che il Carnevale Bellonese dovesse finire nel dimenticatoio invece, ad opera di ?uomini di buona volont??, ? stato riportato in vita. La notizia ha reso felici, pi? di tutti, i bambini che sono accorsi presso l?Associazione Dea Sport Onlus per esprimere, al presidente Franco Falco, tutta la loro gioia. Quest?anno l?organizzazione del Carnevale Bellonese sar? curata, nei minimi particolari, dall?Ente Comune in collaborazione con la Dea Sport Onlus, i responsabili dei carri allegorici ed i Gruppi Folkloristici. Tre giorni in cui i cittadini bellonesi terranno fede al motto latino: ?Semel in anno licet insanire? ( una volta l?anno ? lecito impazzire) e tutti impazziranno tra tanti coriandoli che inonderanno le strade di Bellona. La sfilata inizier? giorno 23 febbraio p.v. e alle ore 15 partir? dal Mausoleo Ossario di Bellona per raggiungere Piazza Rosselli dove il Sindaco Giancarlo Della Cioppa consegner?, a Re Carnevale e alla Regina, le chiavi della citt?. Il percorso comprende le strade principali: Via Regina Elena, Largo Santella, Rotonda alla francese, Via Nazario Sauro e piazza Umberto I dove, come di consueto, una folla di cittadini si ritrover? per applaudire la Corte di Re Carnevale, i carri allegorici e le maschere. La sfilata continuer? lungo via XX Settembre, piazza IV Novembre, via Vittorio Emanuele II, via Vinciguerra, via Aldo Moro per concludersi in piazza Villano dove tutti, tra canti e suoni, ed un gustoso panino acquistato presso la paninoteca curata dai responsabili della ?Stuzzicheria la porchetta? di S. Maria C.V., potranno dare sfogo al loro appetito e alla gioia carnascialesca. Lo stesso percorso si svolger? il 26 e 28 febbraio c.a. Unica raccomandazione, da parte degli organizzatori, ? di rispettare la nostra tradizione: evitare, come in passato, le fatidiche bombolette spray che arrecherebbero soltanto danni ai visitatori. Sono consentiti i coriandoli e le stelle filanti che danno maggior lustro al carnevale. Intanto si apprende che il Sindaco ha emesso un?ordinanza che proibisce la vendita di oggetti pericolosi per la sicurezza dei cittadini.