L?Udc lancia una lista civica con Giorgio Vito candidato alla fascia tricolore.

Dalle ultime indiscrezioni giunteci da Piazza Umberto I ? emerso che l?Unione dei Democratici di Centro, di cui ? segretario Alfredo Aurilio, avrebbe indicato Giorgio Vito come candidato a sindaco. Una notizia questa che nella serata di ieri ha fatto il giro di Piazza Umberto I. L?Udc nei giorni scorsi aveva deliberato di dare il via alla ricerca di consensi per la formazione di una lista elettorale per le prossime amministrative, connotata dalla forte identit? civica e aperta a ogni contributo, persona, movimenti e associazioni che si riconoscono nei principi della moralit?, della coerenza e della trasparenza. I dubbi per? sono tanti ed oggi emerge proprio Giorgio Vito, che alle scorse elezioni provinciali ha lavorato in prospettiva con un risultato pi? che positivo di ben 1238 voti andati alla sua persona e all?Udc, sancendo allora l?inizio di una brillante carriera politica a livello provinciale, oltre il consolidamento dei consensi a Pignataro, dove ha ottenne ben 873 voti che oggi gli possono servire a rivendicare un ruolo fondamentale in un progetto amministrativo, come la candidatura alla fascia tricolore. Giorgio Vito, ? stato gi? vicesindaco assessore alle finanze e programmazione e assessore alle attivit? produttive e affari generali sia nella Giunta Magliocce che Palumbo. Come per le provinciali, anche oggi per le elezioni amministrative, sceglier? lo slogan: da sempre vicino alla gente con impegno seriet? e disponibilit?. Ci sono tanti nomi eccellenti tra le fila dell?Udc, come l?ex Capogruppo Consiliare d?Insieme per Pignataro, l?avvocato Piergiorgio Mazzuoccolo. Una lista civica con Giorgio Vito come candidato a sindaco, gi? in partenza vedr? come candidati nel listino personaggi come Alfredo Aurilio, gi? DC, ex-comandante dei Vigili Urbani e Segretario politico, lo stesso Piergiorgio Mazzuoccolo, Gigi Martone, ex consigliere comunale, Renato Scialla, Antonio Simeone, Giuseppe De Lucia, Giovanni Borrelli, Giovanni Bovenzi e Angelo Giuliano. Insomma, un bel gruppo di aderenti, eterogenei per ceto, cultura, condizione sociale, mestieri e professioni.

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