Furti di autovetture: si pensa sempre pi? al ?cavallo di ritorno?.
A Bellona e zone limitrofe sono in aumento i furti di autovetture e, laddove i ladri, una volta, si limitavano a rubare una sola auto, adesso i mezzi vengono rubati senza risparmi. Quanti ne trovano tanti ne prendono. Infatti, negli ultimi tempi, poche volte sono stati perpetrati furti di automezzi parcheggiati lungo le strade ma i ladri hanno preferito addentrarsi in cortili chiusi e portare quanto era parcheggiato. Dal cortile della famiglia Falco, in via Carducci di Vitulazio, chiuso da un cancello automatico, i ladri rubarono due autovetture ed una terza non riuscirono a portarla via perch? munita di una speciale antifurto, ma la danneggiarono. Dal cortile della famiglia Tascione, in via Donnapasqua di Bellona, chiuso da un cancello, furono rubate due autovetture ed un camion; e, nell?azienda Addelio, in localit? Tutuni di Vitulazio, i ladri rubarono quattro grossi camion. Infine, dal cortile della famiglia Plumitallo in via Antonio Vinciguerra di Bellona erano parcheggiate quattro autovetture: due Fiat Uno, una Fiat Panda, una Fiat Marea ed un furgone Fiat Iveco. Il cortile era protetto da due cancelli muniti di serrature di sicurezza. La prima azione portata a termine dai malavitosi fu quella di forare le gomme della Marea perch? non intendevano portarla via ma, allo stesso tempo non dovevano permettere eventuale inseguimento. Tentarono, senza esito, di portare via la Nuova Panda dopo aver tentato di metterla in modo ma, l?autovettura era munita di un antifurto che i ladri non riuscirono ad annullare. Furono rubate una Fiat Uno ed il furgone Fiat Iveco. Tutti gli automezzi rubati, come per incanto, dopo poche ore o qualche giorno sono ritornati in possesso dei legittimi proprietari. Ci? lascia molto perplessi ed in tanti sono convinti che sia stato messo in atto il famigerato ?cavallo di ritorno?. Se cos? fosse, bisogna convincersi che nella zona, l?omert? la fa ancora da padrone rendendo la vita facile ai malavitosi.