Boss, estorsore e latitante, in cella Cesare Bianco Si nascondeva con l’aiuto dei familiari
Federica Landolfi – Arrestato il boss Cesare Bianco. I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Santa Maria Capua Vetere, nel prosieguo dell?attivit? d?indagine volta a contrastare il fenomeno delle estorsioni commesse ai danni di imprenditori e commercianti operanti nella citt? sammaritana, hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti quarantenne di Casal di Principe, elemento di vertice dell?organizzazione camorristica denominata ?clan dei Casalesi? (gruppo Schiavone).
E? coinvolto nella vicenda estorsiva per la quale nel mese di luglio 2005 erano state arrestate altre 7 persone (fra le quali spiccano Augusto Bianco, Giovanni Della Corte, Gerardo Giannetti, ecc.), a seguito di un?attivit? investigativa condotta dall?Arma e coordinata dalla Dda di Napoli; ? stato rintracciato dopo mesi di ricerche, periodo in cui ha sfruttato abilmente la ?protezione? fornitagli dal proprio contesto ambientale. Solo oggi pomeriggio i carabinieri della compagnia di Casal di Principe, che hanno agito in costante sinergia e collaborazione con i militari di Santa Maria Capua Vetere, sono riusciti a localizzarlo. Per Bianco, che era indagato a piede libero nel processo sopra menzionato, il pm aveva disposto un?individuazione di persona ?all?americana? da far effettuare al denunciante, al fine di avere un?identificazione certa di colui che nell?estate del 2004 aveva chiesto un aumento della tangente dagli iniziali 1.500 euro a 3.000 euro da versare tre volte l?anno.