Totalizzazione dei periodi contributivi
Coloro che si accingono alla pensione con contributi versati in varie assicurazioni, trovano uno spiraglio di luce perch? il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 19 gennaio scorso, ha dato il via libera definitivo al decreto legislativo sulla totalizzazione dei periodi contributivi. Il provvedimento, per il quale sono state previste risorse pari a 186 milioni, consente al lavoratore di ottenere un’unica pensione anche se ha svolto attivit? diverse, con iscrizione a pi? enti pensionistici. Con il nuovo decreto il lavoratore pu? “totalizzare” i diversi periodi di iscrizioni nelle varie gestioni pensionistiche a condizione che: abbia almeno 20 anni di contribuzione complessivi e 65 anni di et?; abbia 40 anni di contribuzione complessiva a prescindere dagli anni di et?; tutti i periodi da totalizzare abbiano una durata di almeno 6 anni. La totalizzazione ? permessa anche se con il cumulo dei vari anni di contribuzione non viene raggiunto il minimo contributivo in tutte le gestioni interessate alla totalizzazione. Il pagamento della pensione totalizzata sar? effettuato dall’INPS. Alla totalizzazione sono particolarmente interessati coloro che, tra i lavoratori autonomi o i liberi professionisti, hanno periodi di contribuzione come lavoratori dipendenti, oppure per i soggetti (co.co.co. o lavoratori a progetto) che sono iscritti alla cosiddetta “gestione separata” INPS, i cui contributi non possono essere attualmente trasferiti.