Trovato un residuato bellico ancora efficiente.
Una bomba, un residuato dell?ultima guerra mondiale, ? stata trovata a S. Angelo in Formis, frazione di Capua. Il luogo ? sempre lo stesso, una zona impervia che, per raggiungerla bisogna servirsi di una mulattiera, indi, non ? praticabile dai normali mezzi di trasporto. Trattatasi di un pezzo da artiglieria, forse di quelle che usavano le nostre contraerei per contrastare gli attacchi dei nemici. Sono stati avvertiti gli specialisti del Genio Militare che, giunti sul posto con immediatezza, si sono messi all?opera dimostrando un grande senso di responsabilit? ed una spiccata professionalit?. Con un intervento da manuale hanno prelevato l?ordigno, lo hanno adagiato nel posto pi? idoneo al caso e lo hanno fatto esplodere. I santangiolesi si erano allarmati per il ritrovamento, ma, nell?ascoltare il botto hanno tirato un sospiro di sollievo certi che quel momentaneo pericolo era stato annullato. Mentre per i tecnici dell?esercito ? stato un intervento di routine, per i laboriosi cittadini che sono abituati a convivere con detto rischio, di certo, non sar? l?ultimo del genere perch? sembra che queste colline ospitino ancora numerosi ordigni inesplosi. La tecnica usata per la neutralizzazione della bomba ? quella solita: un fosso in un posto riparato dalle schegge, un detonatore con un altra carica capace di azionare quella dell?ordigno, una miccia a lenta combustione e?Boom! Ritornata, momentaneamente, la calma.