La nostra agricoltura
Durante un incontro con Giovanni Carusone, presidente della Confederazione Italiana Agricoltori di Bellona, abbiamo appreso confortanti notizie sulla frutticoltura di Terra di Lavoro. ? La Campania, ha esordito Carusone, ? una delle principali aree di produzione di frutta e di ortaggi in Italia. Infatti, molte imprese sono concentrate in Campania con il 21%, seguite dall?Emilia Romagna 11% e dalla Calabria 10%. La pi? alta concentrazione di produzione ortofrutticola si trova nelle zone costiere della nostra Regione e nelle pianure interne, soprattutto nelle province di Caserta, Napoli e Salerno. In particolare l?area casertana presenta un alto grado di specializzazione delle colture e la coltivazione del pesco copre il 50% delle zone frutticole ed i primi tre prodotti (pesche, albicocche e mele) coprono il 75% mentre, le altre province, presentano poco pi? del 20% delle superfici frutticole. Secondo i dati Istat relativi al maggio 2005, in Terra di Lavoro si concentrano ben 3367 ettari per la coltivazione della frutta fresca con una produzione di 336.300 quintali. Per quel che riguarda la produzione di albicocche, la provincia di Caserta detiene il primato regionale con 822 ettari di superficie coltivata, per una produzione di 112.300 quintali. A questo si aggiunge una notevole produzione di ciliegie con 11.800 quintali e 106.000 quintali di susine. Da tutto ci? si pu? dedurre, conclude Giovanni Carusone, che la nostra Terra di Lavoro pu? essere considerata la guida nella produzione di frutta fresca e, secondo i dati Istat, in provincia di Caserta vi sono, come gi? detto, 3367 ettari di terreno destinati alla frutticoltura?
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