Asparagi afrodisiaci e madonna con le stimmate, mix tra sacro e profano che ha sedotto tantissimi telespettatori
Altro scoop di Giuseppe Sangiovanni – Gongolano il giorno dopo gli autori, redattori e programmisti registi di Piazza Grande, programma cult di Raidue-in onda da ben 19 anni, condotto da Giancarlo Magalli, con Fiordaliso, Maria Mazza, Paolo Fox, il maestro Mazza. Lo fanno -non per aver proposto ai telespettatori ?grandi ospiti superpagati- ma, semplicemente per avere dato voce a persone sconosciute- protagonist di due storie straordinarie- raccontate brillantemente che hanno incollato alla tv milioni di telespettatori. Due storie mixate, tra ?sacro e profano?- ma che paradossalmente possono entrambe essere classificate come miracolose. Una- raccontata con ironia, l?altra- con grande compostezza. Due storie- collocate nella stessa trasmissione- nello stesso giorno: due minuscoli comuni del casertano saliti alla ribalta televisiva. Caiazzo(gi? approdat diverse volte sulle reti Rai e Mediaset) e Squille- noviz televisivamente parlando. Asparagi – definiti miracolosi e stimmate comparse nelle foto di una professoressa caiatina- i due casi portati alla ribalta televisiva da Giuseppe Sangiovanni, giornalista freelance, collaboratore del programma Rai- caiatino doc. E? stata un?antica leggenda- raccolta dal giornalista caiatino- a far finire in tv gli asparagi squillesi, le cui propriet? organolettiche sono state illustrate- con ironia e goliardia da Gregorio Audi, Giovanni Mancini e il supernonnino Antonio Tebano- quest?ultimo personaggio incontenibile, uno tsunami di simpatia che ha stravolto lo studio di Via Teulada- contagiando(con gli irrefrenabili balletti e ripetendo a iosa il mitico allegriaaaaa! di Mike Bongiorno) tutti i presenti, maestro Mazza e orchestra in testa. Gregorio Audi, invece, ex sottufficiale della Guardia di Finanza, presidente del locale circolo ricreativo-culturale degli anziani- e Giovanni Mancini- hanno spiegato qualit?, propriet? e leggenda del prelibato prodotto- da secoli decantato, indicato come potente afrodisiaco naturale(che costa poco e non produce effetti nocivi sulla salute)- responsabile di autentiche tempeste ormonali. Curioso e divertente l?aneddoto raccontato da Mancini- ?che su commissione del nonno raccoglieva i famosi asparagi?- che avrebbero poi acceso la passione dello stesso-non prima di aver consumato una gustosa frittata con asparagi. Il prodotto che (infiamma?) fortemente il desiderio- ha sedotto e conquistato l?intero studio: interessati uomini e donne della piazza televisiva- che hanno annunciato la loro visita con mariti e fidanzati(con qualche problema) in quel di Squille.
Un prodotto genuino, miracoloso- che potrebbe mettere fine a trattamenti ?aggressivi?, a base di reggicalze e giarrettiere, o costose cure farmaceutiche con cocktail di Viagra ed ormoni. Un buon piatto di spaghetti con asparagi, o una frittata(dice la leggenda) -cucinati sapientemente- aumenterebbero la produzione di testosterone, annientando la famosa pilloletta blu, in vendita a caro prezzo nelle farmacie?. Gli asparagi, quindi, ultima frontiera dell?erotismo. Meglio di ostriche e champagne, meglio di crostacei e caviale- e senza rischi per la salute?- hanno assicurato i tre protagonisti. Asparagi ricercatissimi dopo la grande promozione a Raidue- uno spot importante- che sicuramente richiamer? nell?amena frazione casertana migliaia di turisti-incuriositi dalla vicenda.
L?effetto tv, intanto gi? sta dando i primi risultati. A due giorni dalla trasmissione si registra gi? un notevole flusso di persone(prevalentemente uomini di una certa et?)- che hanno invaso le colline squillesi- a caccia del decantato prodotto selvatico. Potenza del tubo catodico!
Comprensorio ?destinato? a diventare una ?grande clinica open? contro l?impotenza? Meno divertente l?altra storia- che ha raccontato Gina De Matteo (centinaia di telefonate per lei dopo la trasmissione)- donna di fede impegnata costantemente nel volontariato. Una storia al limite della credibilit?, la sua- riguardante un fenomeno divino- che ha avuto come teatro il santuario di Medjuogorie- visitato dalla De Matteo. Il tutto ruota intorno ad alcune foto scattate alla madonna- che dopo la stampa ? riveleranno dei particolari eccezionali ed inspiegabili. Stimmate, sangue, occhi, un sorriso accennato e un labiale ? s?intravedono nelle foto scattate un mese prima a Medjugorie. Una storia sicuramente difficile da comprendere, un segno divino per chi ? dotato di tanta fede. Due storie diametralmente opposte- proposte con successo a Piazza Grande- che hanno incantato l?intera penisola e conquistato nel casertano migliaia di nuovi telespettatori: programma di Michele Guard? in onda su Raidue, dal luned? al venerdi dalle 11,30 alle 13,00