A colloquio con ?zio Luca?, un novantenne ricco di tante esperienze

Le numerose tragedie che colpiscono tante famiglie nel mondo, ultima quella avvenuta a Parma nella famiglia Onofri, sono oggetto di riflessioni fra i cittadini di Bellona. Fra i tanti abbiamo incontrato Luca Rauso, un arzillo vecchietto novantenne, da tutti chiamato ?zio Luca?, ed abbiamo colloquiato sulla morte del piccolo Tommaso. ?Ci? che ? accaduto a quel povero bambino, ha esordito zio Luca, suscita orrore ed offende l?uomo che non fu creato per uccidere il suo simile. In ogni angolo della terra si uccide senza alcuna piet?. Spesso si uccide per ragioni che potrebbero essere risolte a tavolino, senza coinvolgere uomini in armi. Evitando le guerre l?uomo dimostrerebbe di far parte della schiera di quelli di ?buona volont?! ?. Si dice che l?uomo sia la creatura pi? perfetta uscita dalle mani di Dio. Dopo avere assistito, durante la mia vita, a tante uccisioni sono giunto a queste conclusioni: ?Dal tempo di Caino l?uomo non fa altro che uccidere i suoi simili. Siamo giunti ad un livello di insensibilit?, continua zio Luca, di indifferenza e di crudelt? da superare le bestie! Gli animali sono del tutto superiori a questo essere perfido che si chiama ?Uomo?! Sono in tanti coloro che hanno tentato di migliorare l?uomo, con scritti e con parole, primo fra tutti Ges? Cristo, ma tutto ? risultato vano! Forse Egli ? ritornato tra noi e l?abbiamo ucciso una seconda volta, perch? nel nostro animo si annida la peggiore delle belve! Se ? vero che ci sar? la tanto predicata ?resurrezione?, preferisco risorgere su Plutone, dove non incontrer?, me lo auguro, il mio simile. Non voglio ritornare tra uomini i quali, usciti dalle mani di Dio, Essere perfettissimo, si comportano da secoli come belve feroci assetate di tutto! Durante la mia vita, continua zio Luca, ho accumulato cattiverie, delusioni ed ipocrisia da parte di tanti uomini che avevano il coraggio di chiamarsi tali. Ormai non credo pi? al mio simile, tante sono le amarezze che ho nel cuore! ?. Conclude il buon zio Luca.

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