Siamo andati tutti a votare. Cosa cambier
Siamo andati tutti a votare sperando che la baraonda determinata dalla visione televisiva e dai manifesti sia veramente finita. Abbiamo sentite parolacce, ascoltate chi la diceva pi? grossa, chi ti assicurava una vita serena, tranquilla, senza problemi, con una montagna di quattrini, dando per certo che il tuo futuro sar? di gran lunga migliore del presente, chi si pone il problema della casa e te lo risolve, dei bambini e te lo risolve, dello stipendio e te lo risolve, chi ti assicura un avvenire di gran lusso; c’? di che essere veramente contenti che la vita dopo le elezioni cambier? assolutamente in meglio. Ma ne siamo sicuri? Siamo sicuri che non ci hanno detto bugie e che in questa terra ove domina la camorra senza che il Governo abbia mai fatto nulla per combatterla decentemente; in questa terra dove i problemi socio-economici sono tali e tanti che nessuno mai si ? preso la briga si risolverli; siamo sicuri che il domani sar? migliore del presente?
L’importante era andare a votare. L?abbiamo fatto, adesso, ci sar? un nuovo Governo. Ma la domanda ? sempre la stessa: ?la Campania, fa ancora parte dell?Italia?? Quali provvedimenti si prenderanno per far si che la camorra non si sostituisca allo Stato? Cari Governanti, avete vinto ma non dimenticate che questa nostra regione, che tra l?altro, vi ha dato una mano per la vittoria, deve uscire fuori dal guado. La disoccupazione che nel Nord ha il budget del 2%, da noi raggiunge la quota del 30%; le famiglie saranno sempre disastrate; la sanit? ci costringe a ricorrere ad Ospedali del Nord per tentare salvataggi problematici; insomma resteremo come prima e forse qualcosa cambier?? ? Forse!