Salve le piante rifiutate dai genitori dei bambini nati nel 2005.
Una vera corsa contro il tempo potrebbe salvare da morte certa le numerose piante donate dall’amministrazione comunale ai genitori dei circa cinquanta bambini nati nel 2005 e incredibilmente rifiutate dalla maggior parte di essi, sebbene l’omaggio del Comune fosse accompagnato da un’originale targa in ceramica con su impresso il logo a rilievo della citt? ed una frase beneaugurale, per la prole e le piante, sottoscritta dal sindaco Stefano Giaquinto e dall’assessore all’ecologia Vito De Filio. Frase che dovrebbe far riflettere quei genitori da molti ritenuti sconsiderati, in quanto gli attenti amministratori si auguravano che i loro figli crescessero prosperi e rigogliosi come le piante. Molte delle quali, dopo oltre un mese di incuria, sono purtroppo morte. Ma per quelle non ancora rinsecchite del tutto uno spiraglio si profila grazie alla lodevole sensibilit? del vice sindaco Tommaso Sgueglia che, avendo appreso dalla stampa l’incresciosa situazione, anche su sollecito del responsabile dell’associazione ambientalistica “Fare Verde” Giovannni D’Andrea, si ? attivato disponendone la messa a dimora nell’ambito contiguo alla scuola materna di via Valardo, in un’area destinata a verde da alcune esemplari docenti.