Ex statale sannitica: scenario di incidenti mortali, vite stroncate e dell?immancabile autovelox!

In merito alla pericolosit? dell?ex statale Sannitica pubblichiamo la denuncia di un lettore che invoca pi? controlli delle Forze dell?ordine e meno appostamenti con Autovelox mangiasoldi: ?Spero che la mia denuncia non rappresenti il solito sasso nello stagno ma apra un dibattito sulle troppo vite stroncate lungo la provinciale che da Caiazzo conduce a Caserta. Agghiacciante la media: un morto l?anno. Negli ultimi cinque, infatti solo fra Caiazzo e il Palamaggi? hanno perso la vita cinque ragazzi. In un incidente verificatosi lungo la discesa per Piana di Monte Verna persero la vita due fratelli: uno era ancora minorenne; l’altro poco pi? che ventenne: in una delle pericolose curve, a bordo della loro auto persero la vita schiantandosi nei pressi dell’abitazione ove periodicamente tornavano da Roma coi familiari. Con loro c’era anche un cugino che si salv? per puro miracolo. Una famiglia distrutta dal dolore, cos? i coniugi che in una notte di maggio vennero svegliati nel cuore della notte perch? il figlio era morto in seguito a un incidente verificatosi all’altezza della Cirio. In seguito perse la vita un ragazzo di Casagiove che transitava con la propria moto lungo la stessa. Il quinto a perdere la vita fu Remo Alligri, come descritto dalla madre in un?accorata lettera aperta. La provinciale nel tratto sopra descritto attraversa vasti appezzamenti di terreno che sovente vengono frequentati da mezzi agricoli e motozappe, quest’ultime non idonee a circolare su strade pubbliche. D?estate il rischio maggiore ? all?imbrunire, per il sole ?tagliente? o la scarsa visibilit?, ma il pi? grave ? che molti di questi mezzi sono sprovvisti di adeguata segnaletica visiva, e tante volte sono stati oggetto di incidenti stradali. Bisogna aggiungere che nel raggio di due chilometri, dal Ponte della Scafa al Palamaggi?, territorio di Castelmorrone, esiste una sorta di mercato ortofrutticolo totalmente abusivo: asparagi, frutta, vino e talvolta perfino oggettistica. Ci? induce molti automobilisti a fermarsi improvvisamente al centro della carreggiata, proprio dove ? morto Remo Alligri. Ma nessun?autorit? sembra accorgersene, come nessuno avr? notato, per decenni, una gigantesca cava abusiva, forse perch? intenti a programmare i pattugliamenti con gli immancabili autovelox mangiasoldi: allora non servono per la prevenzione??.

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