Al via il Memorial Carlo Di Salvatore organizzato dal circolo Acli Padre Pio Pozzillo di Sopra
Il circolo Acli Padre Pio, sito in localit? Pozzillo di sopra, presieduto da Antonio Mirto, coordinato da Severino Altieri, Tommaso Pannone, Giacomo Della Valle, Stefano Mirto, Saverio Mercaldi, Franco De Matteo, Remo Romano, Emilio Mastroianni- ha organizzato per luned?, 29 maggio, ore 20.00- il ? 1? Memorial Carlo Di Salvatore?- indimenticato socio del sodalizio, scomparso improvvisamente e prematuramente il 26 aprile scorso. Carlo, persona solare, dal cuore d?oro, sempre disponibile con tutti era amato dall?intera comunit?- sconcertata dalla repentina dipartita. Circolo che a distanza di un mese dalla sua morte- ha voluto ricordare l?amato, adorato e benvoluto Carlo- con l? iniziativa particolarmente lodevole- consistente in una gara di bocce. Un modo per tenere ancora in vita e sentire pi? vicino il caro Carlo. Gara- che sar? effettuata a singolo, a mezza regola di gioco. Le iscrizioni aperte fino alle ore 19.00 del 28 maggio. Il primo classificato sar? premiato con un trofeo: ogni vincitore di girone premiato con coppe e medaglie. Per informazioni telefonare al 338 4459305- oppure al 329 6223691. Il Circolo Acli Padre Pio (non nuovo ad iniziative benefiche)- nato sei anni fa-sotto la spinta propulsiva di persone particolarmente devote a Padre Pio- vanta anche l?edificazione di un piccolo tempio open dedicato al frate cappuccino- proclamato santo quattro anni fa. E il 16 giugno -in occasione del quarto anniversario della proclamazione a santo di Francesco Forgione (nome di battesimo di Padre Pio)- lo stesso sodalizio organizza una suggestiva fiaccolata- che partir? da Caiazzo (ore 20.00)- in prossimit? del primo semaforo- circa due km percorsi a piedi, per raggiungere il tempio dedicato a Padre Pio, in localit? Pozzillo di sopra- dove sar? celebrata una santa messa, officiata da Don Antonio Chichierchia. Una devozione, quella per Padre Pio, che continua a diffondersi a macchia d’olio, con una spontaneit? che sa di prodigioso. Ed ? proprio il prodigioso che caratterizza quest’uomo, il quale con la sua vita ? divenuto un “segno”, proprio in un’epoca razionalistica, miscredente, ma – forse ancora di pi? – indifferente ad ogni idea di trascendenza.