Operaio muore dopo il turno di lavoro. Una telecamera a circuito chiuso ha ripreso gli ultimi istanti di vita

Si sono tenuti ieri, martedi’ 30 maggio, presso la chiesa di Petrulo in Calvi Risorta, i funerali di Massimo Ranucci, il giovane operaio morto per infarto a Pignataro M. subito dopo il turno di lavoro. Massimo Ranucci era molto conosciuto nella cittadina di Calvi Risorta dove insieme al fratello Sergio aveva lavorato per molti anni come pittore; poi era arrivata la chiamata presso una fabbrica della zona industriale di Pignataro M. in via del Conte. Ranucci lascia la moglie Nicolina, la figlia Maria, che frequenta la prima elementare e il piccolissimo Manolo di soli tre anni; ieri mattina l?autopsia sul corpo del giovane operaio. Il lutto sconvolge la comunit? calena che si ? stretta intorno alla famiglia. Secondo alcune indiscrezioni trapelate, sembra ci sia un nastro di una telecamera a circuito chiuso che documenta la tragedia nei presi della zona industriale ove ? avvenuto il decesso, in zona S.S. Appia poco pi? avanti dell?intersezione con via del Conte in Pignataro M., direzione Sparanise. Ranucci intorno alle ore 14, poco dopo essere uscito a bordo della propria autovettura dalla fabbrica di Pignataro Maggiore al temine del turno domenicale, porta le mani al capo e si accascia sul volante, poi lentamente la propria autovettura va a sbattere contro il gard-rail. Soccorso da alcuni passanti, la situazione appare grave. Quando Massimo ? ancora agonizzante arrivano alcuni familiari e il 118, non viene usato il defibrillatore e il proprio corpo viene trasportato cadavere presso l?ospedale civile di Caserta, l?autopsia ha confermato il decesso dovuto ad un arresto cardiaco. Massimo Ranucci aveva cambiato turno per favorire un collega che doveva partecipare ad una cerimonia religiosa; domani i funerali.

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