Una lodevole iniziativa

Lungo via Aldo Moro, nei pressi del trivio che collega Bellona con il viale dei Platani e Vitulazio, si nota una cappellina risalente al 1618. In passato, via Moro, oggi una delle arterie pi? importanti di Bellona, era un viottolo di campagna. Al ritorno dai lavori dei campi, i contadini sostavano presso la cappellina per godere un meritato riposo e rendere omaggio all?affresco raffigurante la Madonna del Carmelo, S. Domenico e S. Antonio Abate. Dopo la trasformazione del viottolo nell?attuale arteria, il sacro luogo venne a trovarsi al di sotto del livello stradale e l?allora sindaco Pietro Villano ordin? che non fosse abbattuto. Un gruppo di cittadini bellonesi si rivolsero al parroco Don Antonio Iodice ed al sindaco, proponendo il restauro della cappellina. L?inaugurazione avvenne l?11 ottobre 1986 con una festa a cui parteciparono tutte le maestranze impegnate nei lavori, il parroco, il sindaco ed una fitta schiera di fedeli. Sulla cappellina fu costruito un piedistallo su cui fu fissata un?artistica statua in marmo pregiato raffigurante Maria SS. del Carmelo circondata da lamine in metallo. La statua fu benedetta dal parroco alla presenza di numerosi fedeli giunti anche dai paesi vicini. Per abbellire il sacro luogo furono piantati alberi sempreverdi. Sull?altare allestito ai piedi della Sacra Immagine, i fedeli, nei giorni di festa, depongono bouquets di rose, gladioli ed orchidee mentre l?antico affresco, all?interno della cappellina, ? illuminato con ceri votivi. Ogni anno nel giorno della ricorrenza religiosa, il parroco di Bellona celebra una S. Messa alla presenza di autorit? civili e di tanti fedeli. Ci? dimostra il continuo impegno che alimenta sempre pi? la devozione verso la Madonna del Carmelo che, come spieg? il parroco, ha preso nome dal Monte Carmelo, in Palestina, dove apparve ad alcuni viandanti.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post
Postato in Senza categoria