Truffa ben congegnata: “Il fisco le deve un rimborso”.
Un residente a Bellona ha ricevuto una lettera che annunciava un rimborso dell’Agenzia delle Entrate, e un numero di fax al quale comunicare coordinate bancarie, fotocopia della carta d’identit? e del codice fiscale. Il bellonese si ? insospettito perch? questa lettera aveva qualcosa di diverso. Infatti non era uguale a quelle realmente ricevute, in precedenza, dall?Agenzia delle Entrate. Ha pensato trattarsi di una truffa ben architettata. Infatti, l’Agenzia delle Entrate ? riuscita a intercettarne tre di lettere e, supponendo che in circolazione ce ne siano altre, ha diffuso un comunicato per mettere in guardia i contribuenti. Questo il contenuto del messaggio ?truffa?: “Gentile Contribuente, il controllo automatico ha evidenziato che i conteggi relativi ai dati dichiarati sono risultati inesatti, si ? riscontrata una eccedenza di versamenti”. Al termine, la richiesta: “Le suggeriamo di compilare i dati sottodescritti e inviare urgentemente la presente comunicazione al numero di fax 06/96708536”. Numero che ? stato controllato: naturalmente risulta attivo, “ma non appartiene n? ? mai appartenuto all’Agenzia delle Entrate”.
La tentata truffa ? stata segnalata alla polizia. La truffa ? ben delineata: il contribuente di fatto autorizza l’Agenzia (l’ignoto mittente della lettera, in effetti) a effettuare un bonifico bancario su un conto corrente di cui si chiede il numero, il codice Abi, il Cab, il nome della banca, l’indirizzo, dati che naturalmente saranno utilizzati per ben altre operazioni.