Beni culturali: incentivazione per la valorizzazione dei centri storici.
Parte l’avviso pubblico recante i criteri di valutazione delle richieste di finanziamento ai sensi della legge n. 26 del 2002 “Norme ed Incentivi per la valorizzazione dei Centri Storici della Campania”, annualit? 2005, scadenza 31 marzo, rivolto a tutti i comuni nel cui territorio ricadono strutture, insediamenti, impianti urbanistici o nuclei di interesse storico, artistico e ambientale, possono inviare alla Regione progetti di interventi di valorizzazione dei centri storici. Ne d? notizia l’Assessorato regionale ai beni culturali. Possono essere finanziati: la redazione del Programma integrato di riqualificazione urbanistica, edilizia e ambientale; la redazione del Piano colore per l’edilizia storica, e gli interventi di recupero ristrutturazione e consolidamento di immobili, opere di arredo urbano, pavimentazioni stradali, opere di verde pubblico, demolizione di parti incongrue, ed opere per apparecchiature di servizi e d’uso, gi? inseriti in un Programma di valorizzazione. Sono concessi contributi in conto capitale e nella misura del 75% dell’intervento ammissibile.
In particolare, nella valutazione dei Programmi integrati e dei Piani colore saranno presi in considerazione la conservazione dell’impianto urbanistico ed edilizio originario, i caratteri tipologici, la presenza di edifici di interesse storico, artistico, architettonico e monumentale, l’assenza di avanzati processi di trasformazione edilizia, l’ubicazione dei comuni nei parchi nazionali o regionali, l’essere il comune parte di un Progetto integrato, la qualit? del programma di valorizzazione e la convenienza economica. Invece, per l’ammissione ai contributi degli interventi di recupero si valuter? se l’iniziativa ? strategica ai fini della valorizzazione, promozione e tutela dell’insediamento storico, si valuter? la qualit? del progetto con riferimento alla Carta italiana del restauro ed alla Convenzione europea del Paesaggio e se i progetti prevedono il ricorso a materiali tradizionali e se sono progetti esecutivi e cantierabili.