Molestata da continui sms
Per cinque mesi la vita di una donna vitulatina M.S. ? stata continuamente tormentata a causa degli insistenti messaggi che riceveva sul cellulare. Dopo un?azione legale, il giudice ha deciso di bloccare tutte le schede telefoniche intestate ad una persona inesistente il cui nome veniva utilizzato da altri come copertura. Tale provvedimento ha restituito, alla vitulatina presa di mira, la serenit? perduta. ?Ringrazio i rappresentanti della legge, ci ha riferito M.S. per aver preso in considerazione il mio problema che mi stava creando un terribile esaurimento nervoso. Non riuscivo pi? a dormire e la notte era un continuo incubo al solo pensiero che arrivasse qualche messaggio da sconosciuti: appuntamenti, parole dolci scritte da un Tizio che diceva di essere profondamente innamorato di me, desiderio smodato di volermi incontrare e minacce se mi fossi astenuta dal farlo. Ora posso dire che il mio telefonino ha perduto ?la voce? ed il mio sonno ? ritornato tranquillo?. Conclude, sorridendo la donna. Intanto sono in atto gli accertamenti per capire chi si nascondeva dietro lo strano pseudonimo di Romeo Montecchi residente a Verona in via Cappello. Forse era quel tal Romeo, redivivo, che si tolse la vita per amore della sua Giulietta? Difficile da credere ma la scienza, con il progresso raggiunto, potrebbe ancora una volta dare risultati incredibili e meravigliosi!