Dopo tanti crimini e violenze dobbiamo essere ancora Abele con i Caino?
In questi giorni i mass media ci hanno riferito degli infiniti atti criminali perpetrati da extracomunitari: Uccisa e nascosta in chiesa. Caccia al sagrestano cingalese; una donna violentata alla fermata del bus. La donna alle ore 06,00, mentre si recava al lavoro ? bloccata e poi stuprata per un’ora. Ricercato un nordafricano: una ragazza uccisa e sepolta nel giardino di casa; Elena Lonati, 23 anni trovata cadavere. Sul corpo segni di strangolamento. Il ragazzo ? in fuga. Tutti episodi che fanno discutere e riflettere. ?Anche noi siamo stati degli emigranti, ci riferisce Gaetano Fudco, un 60enne bellonese, ad abbiamo sempre rispettate le leggi e le persone che ci ospitavano. Quando siamo ritornati in Italia abbiamo lasciato un buon ricordo. Invece, con tutta quest?invasione di extracomunitari, iniziamo ad avere paura di incontrarli perch? molti di loro sono dei veri criminali. Se chi ne ha la responsabilit? non provvede, tra non molto assisteremo al capovolgimento della situazione ossia, come dicevano i nostri avi: ?? finito il formaggio di sotto e la pasta di sopra?. Anche a Bellona, continua il Fusco, stiamo assistendo a prepotenze ed insofferenze. Fino a quando dobbiamo ancora comportarci da Abele con i Caino??.