Lo stupore di un italiano del Nord
Per trascorrere le ferie in compagnia dei suoi familiari, Michele Liguori ? ritornato a Bellona. Erano ad attenderlo i parenti e gli amici ansiosi di stringergli la mano. Di sera, come avveniva in passato, Michele si ? recato in piazza Umberto I per un salto indietro nel tempo: la solita partita a scopa e poi gustare, da vincitore, un boccale di birra fresca. Giocavano fuori dal bar e tanti erano i motorini e le moto che transitavano; sembrava una pista dove si collaudano ?le due ruote?! ?Un tempo ci spostavamo in bicicletta e il nostro passaggio era del tutto silenzioso, ci dice l?amico Michele. Oggi guidiamo auto e rombanti motociclette rendendo, a chi riposa, impossibile il sonno. Ma ? necessaria una considerazione: mentre al Nord, dove vivo da tanti anni, coloro che guidano una moto indossano il casco qui, al Sud, tutti guidano ?fregandosene ? del casco. Discutendo con i miei parenti mi ? stato riferito qualcosa di pazzesco: indossare il casco ? solo un optional ( una scelta)! Da ci? si pu? dedurre che la legge che impone l?uso del casco ? violata da quasi tutti i guidatori del nostro adorato Sud.? E Michele aggiunge: ?Non si rendono conto che, cos? facendo, ingannano se stessi, non le Autorit? preposte. Il comportamento di tali individui denota stupidit? e menefreghismo, creando problemi alle loro famiglie e a se stessi che, spesso, ci rimettono la vita. La stessa considerazione va fatta per le cinture di sicurezza: al Sud molti guidano senza allacciarle e, alla vista dei rappresentanti dell?ordine,fingono di averle allacciate trattenendole con la mano destra. Per farla breve, conclude l?amico Michele, al Nord tutti sono rispettosi delle regole stradali, mentre al Sud molti sono indifferenti. Addirittura possiamo considerarli ?ribelli alle buone regole del vivere civile?.