Il consigliere Franco Criscione grida allo scandalo.
La soprintendenza ai beni ambientali di Caserta autorizza la copertura del torrente maltempo per l?edificazione di un parco commerciale di 140.000 mq.
Il geologo Franco Criscione, Consigliere Comunale di maggioranza del comune di Vitulazio grida allo scandalo, e sollecita l?intervento delle associazioni ambientaliste e del Ministro dell?Ambiente, On. Pecoraro Scanio. ?La Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Caserta, riferisce il Criscione, nell?ultimo giorno di Reggenza della dott.ssa Petrenga, autorizza, con una solerzia senza precedenti, l?interramento del Torrente Maltempo per 170 metri, rilasciando parere favorevole all?edificazione di un Parco Commerciale. Il parere ? stato espresso nell?arco di pochi minuti dalla richiesta d?esame dell?istanza, quest?ultima fatta pervenire dal Comune di Vitulazio lo stesso giorno, ed esattamente il 1 agosto u.s. La Soprintendenza di Caserta, continua il consigliere Criscione, dopo aver confermato in una precedente missiva, la sussistenza della tutela tipica assegnata all?area circostante il Torrente Maltempo, vincolato ai sensi del D.L. 42/04 art.142 lett. c., si arrende clamorosamente alle esigenze dello sviluppo edilizio incontrollato. Evidentemente, rammenta il Consigliere, i disastri di Sarno, Ischia, e cos? via, non insegnano nulla, se non il piangersi addosso dopo la tragedia. Infatti, ogni qual volta assistiamo all?ennesimo dissesto idrogeologico, si ? costretti ad ascoltare l?ipocrisia delle frasi fatte sulla necessit? di un maggiore rispetto ed utilizzo del territorio, mentre oggi si consuma, nella completa indifferenza degli Organi di Controllo, l?ennesimo scempio ambientale! Il problema dell?edificazione crescente nell?area adiacente la S.S. Appia, senza alcuna pianificazione, assume proporzioni assai gravi, anche in considerazione dell?edificazione incontrollata nell?ambito dell?aggregato urbano principale, laddove, solo negli ultimi cinque anni sono stati realizzati oltre 1000 appartamenti su di una popolazione di 5500 abitanti, vani volutamente non computati nel P.R.G. approvato nel mese di giugno 2005 e che porter? ad un incremento della popolazione residente del 100 %. Un appello Autorit? preposte, alla Magistratura ed al Prefetto, affinch? si attivino con un?indagine ispettiva?.