Immigrazione: ammesso l?ingresso di altri 30.000 lavoratori
Bellona ? una citt? che trova le proprie risorse nel settore agricolo, gastronomico e turistico-alberghiero, per cui c?? molta richiesta di lavoro stagionale. A ci? ha provveduto il Governo Centrale che a fronte delle numerose richieste di nulla osta al lavoro stagionale e della necessit? di corrispondere al fabbisogno di manodopera nel settore agricolo e turistico-alberghiero, viene ammessa per l’anno 2006 una quota ulteriore – rispetto a quella gi? stabilita nel precedente D.P.C.M. del 15.02.2006 – di 30.000 ingressi nel territorio dello Stato italiano
di cittadini extracomunitari, residenti all’estero per motivi di lavoro subordinato stagionale. Lo stabilisce il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14.07.2006 (G. U. n.185 del 10.08.2006) concernente la “Programmazione aggiuntiva dei flussi di ingresso
dei lavoratori stagionali extracomunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2006”. L’ulteriore quota di 30.000 ingressi riguarda i cittadini stranieri extracomunitari di Serbia, Montenegro, Croazia, Bosnia e Herzegovina, Ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Bulgaria e
Romania; i cittadini stranieri extracomunitari di Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere accordi di cooperazione in materia migratoria: Tunisia, Albania, Marocco, Moldavia ed Egitto; i cittadini stranieri extracomunitari gi? titolari di permesso di soggiorno
per lavoro subordinato stagionale negli anni 2003, 2004 o 2005.