(Foto) – Era andato a Lourdes per devozione alla Madonna dei miracoli, muore durante il ritorno
Ogni anno, nel mese di settembre, viene organizzato il treno Bianco per far s? che i fedeli alla Madonna di Lourdes possano raggiungere la ?Vasca dei miracoli? e bagnarsi con l?acqua definita santa. Anche quest?anno, don Pasquale Scarola, parroco della chiesa San Pietro Apostolo, ubicata nel rione Amico di Capua, si ? interessato per far si che i suoi parrocchiani potessero raggiungere la Francia. Un viaggio colmo di speranze, come tutti i viaggi per Lourdes, al quale hanno partecipato molti capuani. Dopo la visita al luogo sacro, sabato 16 settembre u.s., il treno invert? il senso di marcia per riportare i fedeli al loro paese d?origine. Giunto nei pressi di Tarquinia, ad una trentina di chilometri da Civitavecchia, qualcuno ha attivato il freno di allarme per farlo fermare. Un uomo si era accasciato al suolo dolorante, era Vincenzo Branca di Capua dove, in via Corte della Bagliva, svolgeva l?attivit? di orologiaio. Nonostante gli immediati soccorsi nessun miracolo ha salvato Enzo dalla morte. I medici accertavano che era stato colpito da infarto cardiaco. Il corpo esanime fu trasportato all?obitorio dell?ospedale di Tarquinia a disposizione della Magistratura che, accertata la causa del decesso, restituiva la salma alla famiglia. Ieri, alle ore 16, nella chiesa San Pietro Apostolo di Capua, il parroco don Pasquale Scarola, ha celebrato il rito funebre. Nonostante le incerte condizioni atmosferiche, la comunit? capuana si ? ritrovata unita per porgere l’estremo saluto ad un concittadino molto conosciuto e stimato. Tanti ?radioamatori? della CB ricordano Enzo quando, con la cortesia che lo distingueva, diceva: ?Break da Topo? e tutti gli passavano la linea per ascoltarlo. Tantissime le persone accorse dai paesi limitrofi per essere vicini al dolore dei familiari, in particolare della moglie e dei quattro figli. Gli amici ed anche semplici conoscenti hanno fatto a gara per toccare la bara con gli occhi arrossati e inumiditi dalle lacrime. Un uomo d’oro, disponibile in ogni momento ad aiutare amici e conoscenti. Sempre sorridente. Amico di tutti. Lavorava con impegno, guardando avanti nella vita, perch? voleva vivere nella gioia e nell’onest?. Tutta Capua lo piange con vero ed intimo affetto. La sua giovialit? rester? nei cuori di tanti giovani che lo hanno conosciuto, amato e seguito nelle tante passioni che nutriva. ?Enzo, in tua compagnia si rideva sempre e se ci capitava un guaio, ridevamo ancora di pi?. Ciao, Franco Spanna?.