Soddisfazione di cinque giovani bellonesi per le 31 tartarughe nate ad Ogliastro Marina
Cinque giovani bellonesi si sono dedicati, per lungo tempo, al controllo delle uova di tartaruga nell?attesa di controllarle affinch? potessero schiudersi per dare alla luce le piccole di mamma caretta caretta. Pasquale, un giovane del gruppo bellonese ci ha riferito: ?Per ora sono 31, sulle 69 uova schiuse, i piccoli di mamma caretta caretta che ce l?hanno fatto a sopravvivere. Gli ultimi venuti alla luce, ieri mattina, sono stati aiutati ad uscire dai componenti il nostro gruppo. Abbiamo tenuto, continuamente, sotto controllo, il nido per recuperare eventuali piccoli incastrati nella sabbia. L’intervento ha salvato da morte certa cinque piccole tartarughe che, altrimenti, sarebbero rimaste soffocate sotto la sabbia. Le tartarughe sono state messe in incubatrice poich? ancora avvolte dal sacco vitellino, ma verranno liberate al pi? presto. Grazie all’apertura del nido, continua il giovane bellonese, abbiamo scoperto che le uova stavano diventato il cibo preferito di grossi vermi. Inoltre, alcuni piccoli non ce l’hanno fatta a causa di una decina di uova non schiuse che, collocate in superficie, si erano trasformate in un vero e proprio tappo, un ostacolo quasi insuperabile per le tartarughe?. Abbiamo chiesto ai giovani bellonesi come mai erano a conoscenza del nido. ?Durante la scorsa estate eravamo sulla spiaggia di Ogliastro Marina, ci dice Carlo, per un periodo di ferie quando abbiamo assistito alla deposizione delle uova da parte di mamma caretta caretta. Da quel giorno, insieme ad altri giovani del posto, a turno, abbiamo tenuto il nido sotto controllo. Finalmente abbiamo assaporato la gioia di assistere alla nascita di essere minuscoli ed indifesi e li abbiamo protetti per non far sparire una razza in via di estinzione?.