Bellonesi a Roma per visitare la Galleria Borghese
Il direttivo dell?Associazione Dea Sport Onlus ha inteso soddisfare una richiesta dei soci: recarsi a Roma per visitare la Galleria Borghese dove sono custoditi grandi capolavori dell?Arte pittorica. Il pullman, con a bordo i turisti, ha raggiunto l?ingresso del palazzo, costruito dal cardinale Scipione Borghese, dove, per lunghi anni, sono rimaste in soffitta meravigliose opere d?Arte dimenticate e ricoperte da un denso strato di polvere. Ora le opere sono esposte nelle stanze e nei corridoi di palazzo Borghese e strappano l?ammirazione dei visitatori che giungono da ogni angolo del mondo. Fra le tante opere abbiamo ammirato: la Venere del Peruzzi, il Cristo porta croce di Del Piombo, San Francesco del Carracci, il Mendicante del Ribera, Venere e Amore del Bordon, le Tre et? dell?uomo del Tiziano, Scena pastorale del Grecetto, La Deposizione e La caccia di Diana ambedue di Raffaello. A queste si aggiungono capolavori del Caravaggio, del Rubens, del Bernini, del Domenichino, di Guido Reni etc. In totale la Galleria Borghese custodisce 263 dipinti, 19 bronzetti e numerose statue in marmo pregiato, fra cui quella splendida di Paolina Borghese del Canova. I componenti la famiglia Borghese, fin dal 1433, sono stati sempre ammirevoli mecenati che hanno sostenuto numerosi artisti e conservato gelosamente le loro opere che, durante il II Conflitto Mondiale, furono trasferite nei sotterranei del palazzo; meritevole quindi l?iniziativa di toglierle dal dimenticatoio per esporle al pubblico dei visitatori. E? stata una interessante visita in un luogo considerato, non solo uno dei pi? importanti templi dell?arte pittorica mondiale, ma anche un luogo sicuro per custodire tanti capolavori noti in tutto il mondo.
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