Restaurata da Annunziata Friozzi la tela di Santa Lucia della cappellina di Camigliano.
Ritorner? nella cappella di Santa Lucia in occasione dei festeggiamenti che si terranno il tredici dicembre la tela raffigurante la Santa,dopo il restauro che ha eseguito, per devozione la pittrice Annunziata Friozzi. La tela, realizzata dietro commissione dai proprietari della Cappella, circa una trentina di anni fa ? la copia dell?opera originaria che era posizionata nella stessa cappella e presumibilmente risale al secolo scorso. Attualmente la cappella sita in via Santa Lucia a Camigliano ? di propriet? della famiglia Parisi e Del Prete. L?opera originale , un bene di famiglia ? custodito da Vincenzo Del Prete, nipote del proprietario originario. Sia per quel che riguarda l?opera originale e sia per l?attuale tela restaurata, non si conosce ne la data di realizzazione e n? i nomi degli autori. La copia realizzata una trentina di anni fa riporta in calce a sinistra la firma di M. Capuano, il quale, dopo alcune ricerche si ? appreso che si trattava di un devoto imbianchino che qualche anno fa cerc? di ridare un tocco di colore al dipinto. Sulla tela in questione, non datata, forse potrebbe esserci una sorta di sigla, non chiara, sempre in basso a sinistra, che si confonde tra il verde. Il dipinto copia, ? giunto nelle mani della Friozzi in uno stato pietoso, oltre alla trama della tela che si presentava notevolmente danneggiata, presentava dei fori causati dai fuochi d?artificio, probabilmente risalenti al 1989 e varie screpolature causate dal terriccio depositato tra il telaio e la tela stessa. La tela ? stata restaurata rispettando sia i colori che la forma. Il caso ha voluto, questa quale curiosit?, che nella fase di ?rattoppo? al fine di eliminare i fori presenti, ben tredici sono state le ?toppe? utilizzate. La tela in questione nasce da un episodio legato all?opera originale risalente a circa trenta anni fa. A raccontarlo un giovane camiglianese, protagonista del ritrovamento. L?opera originaria fu sottratta dall?interno della cappellina agli inizi degli anni 70 e abbandonata in una siepe di rovi ed erbacce in via Falchi , alle spalle della cappellina di San Nicola dove, le mura della stessa, divennero un appoggio. Un esile ragazzino, Simone Vincenzo Feola, pi? o meno 13 enne un d?, nel percorrere via Falchi not? tra la sterpaglia che costeggiava la cappella di San Nicola qualcosa e spinto dalla curiosit? si avvicin?. Con stupore vide la tela e a fatica riusc? a liberarla dal luogo ove giaceva e accompagnato dalla mamma, Antonietta De Filippo, portarono la tela alla proprietaria della cappellina di Santa Lucia. La famiglia, riprese in consegna il quadro, lo fece restaurare e fece realizzare una tela, quella attualmente restaurata dalla Friozzi, che ? rimasta posizionata all?interno della cappellina. La tela restaurata sar? riposizionata nella cappellina ed in occasione del 13 dicembre si terranno i festeggiamenti . Ogni anno nella piccola cittadina si celebra una festa religiosa dedicata alla santa, alla quale partecipano principalmente i devoti, della durata di un giorno e quest?anno, visto anche l?intervento attuato , il gruppo spontaneo composto da residenti camiglianesi, dopo anche il ritrovamento della sagoma del ciuccio fatto di sterpaglia, dopo le celebrazioni religiose si far? il ?Ciuccio di fuoco? che dal 1997 non veniva pi? fatto.