Nuove norme per la custodia degli animali negli zoo
Un questi giorni si parla spesso di animali abbandonati; di gente senza scrupoli che lasciano morire coloro che per un intero anno sono stati fedeli e che poi non sono diventati infedeli ma, loro malgrado, sono diventati di peso perch? tutti pensano alle ferie e gli animali non sanno dove metterli. I pi? attenti sono i bambini che, non vedendo pi? la presenza dei loro piccoli anici, chiedono ai genitori dove sono stati portati. Una nota associazione di Bellona si ? appellata ai figli dei soci affinch? convincessero i genitori a portare gli animali presso strutture organizzate, in particolare negli zoo, anche perch? il giardino zoologico cambia look per assicurare il benessere degli animali domestici e selvatici che vi risiedono. E’ stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 maggio scorso il decreto legislativo del 21 marzo 2005, n. 73 sulla custodia degli animali selvatici nei giardini zoologici che pone norme rigorose e requisiti severi per garantire la tutela della fauna e la salvaguardia della biodiversit?. Il provvedimento, attuativo della direttiva 1999/22/CE, prende in considerazione tutte le esigenze degli animali. Prevede infatti accurati check up veterinari che accertino anche le situazioni di stress. Stabilisce che recinti e vasche debbano essere ampi, ben areati, puliti e ben “arredati” con rami intrecciati, tane, nidi, piante, ecc. per permettere un adeguato movimento ed esercizio fisico e per creare un habitat gradevole. Cibi e bevande devono rispondere sia dal punto di vista nutritivo che quantitativo alle esigenze di ogni singola specie. Al Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio spetter? il compito di controllare
che standard e regole siano rispettate.
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