Arrestato il rapinatore solitario
Ieri, su questo portale, abbiamo riportato della rapina al supermercato Decò di via Raffaele Pancaro di Bellona chiudendo la nostra nota con: “Mai come in questo caso si è avuta la collaborazione di molti cittadini che hanno fornito ai carabinieri elementi utili per l’identificazione del malvivente che dovrebbe avere le ore contate”. A detta collaborazione se si aggiunge la professionalità del comandante la caserma di Vitulazio, maresciallo Angelo Salzillo, di certo si doveva ottenere ciò che realmente è accaduto. Infatti, ieri mattina, gli uomini della Benemerita hanno stretto le manette ai polsi del 33enne Pascal Gaetan Emile Scialdone. I carabinieri si sono recati nell’abitazione del rapinatore solitario, in via Marconi di Vitulazio per effettuare una perquisizione durante la quale è stata rinvenuta una pistola giocattolo senza il tappo rosso. Dopo un breve interrogatorio, lo Scialdone è stato associato alle carceri di S. Maria C.V. con l’accusa di furto, rapina e ricettazione. Trattandosi di una pistola giocattolo quella che veniva usata dal malvivente, si ottiene una valida spiegazione del perché spesso si parlava di tentate rapine e non di rapine poiché i colpi non venivano messi a segno perché, al primo segno di reazione, il rapinatore solitario scappava. Al momento, l’unica rapina portata a termine è stata quella messa a segno all’interno del supermercato Decò di via Raffaele Pancaro di Bellona. Il malvivente, con una fuga rocambolesca riuscì a scappare con un bottino di poco inferiore ai mille euro. Erano circa le 17,30 di venerdì 12 gennaio u.s., quando l’uomo, con il viso coperto dal bavero del giubbotto di color nero e armato di pistola, si presentò davanti alla cassiera ed al direttore dell’esercizio commerciale, Lorenzo Martino. Con maniere decise e minacciose, puntò la pistola alla fronte di quest’ultimo intimandogli di inginocchiarsi mentre alla cassiera chiedeva di consegnare il contenuto delle due casse.