Psicosi da rapina
Dopo gli svariati atti criminosi che si sono verificati, in questi giorni, nella nostra zona, si è presi dalla psicosi da rapina. Basta un nonnulla per agitarsi e preoccuparsi. I negozi non vedono l’ora di chiudere, gli esercizi di intrattenimento aspettano, in ansia, l’uscita dell’ultimo cliente per abbassare la saracinesca. Se a ciò si aggiunge la solita banda di “monelli” che si diverte a far correre le forze dell’ordine con la scusa che in una certa località è in atto una rapina. Ieri si sono verificati due episodi incresciosi. Una telefonata avvertiva i carabinieri che era in atto una rapina nel negozio di ferramenta in via Nazario Sauro. I militi si sono affrettati per raggiungere il luogo ma della rapina nessuna traccia. Lo stesso si è verificato verso sera, questa volta il luogo della “rapina” era in un negozio di telefonia in via A. De Gasperi. I carabinieri, a sirene spiegate ed in un batter d’occhio, hanno raggiunto il negozio ma di rapina, per fortuna, nessuna traccia. E’ giusto l’intervento dei cittadini nell’immediata segnalazione alle forze dell’ordine ma bisogna comunicare avvenimenti veri e non inventati. Certi monelli non si rendono conto che mentre i carabinieri corrono da una parte, i malviventi possono effettuare i loro sporchi affari in altra zona della città.