Lo Stadio? Serve solo per non pensare ai veri guai della città
Da diverse settimane oramai la città sta letteralmente perdendo la testa per seguire le vicende legate alla costruzione di un nuovo stadio di calcio, mentre i veri guai sono altri: l’immondizia, la criminalità, l’elevata disoccupazione cittadina, il bullismo” – ad affermarlo è il consigliere comunale di Alleanza Nazionale, Vincenzo Moretto attualmente vice Presidente del Consiglio comunale di Napoli – “La discussione sul nuovo stadio rappresenta il classico specchietto per le allodole, messo artatamente in piedi dal centrosinistra, nella cui trappola sono caduti numerosi esponenti del centrodestra, allo scopo di sviare l’interesse dei napoletani dai numerosi e gravi problemi che attanagliano la città. Napoli” – ha aggiunto l’esponente di destra – “continua a vivere una grave situazione di precarietà e invece di pensare a situazioni concrete per uscire, o quanto meno arginare, l’attuale drammatica situazione, si pensa all’effimero. I napoletani, grandi tifosi di calcio, quando si parla della squadra del Napoli si fanno distrarre da quelli che sono i loro problemi quotidiani e con i quali devono fare i conti ogni giorno: Strade piene di buche, pali della luce che cascano al primo soffio di vento ed uccidono le persone, per non parlare delle voragini che si aprono quando piove o di alcune zone della città che si allagano completamente per problemi fognari, il traffico impazzito, la cronica carenza di vigili urbani, l’incapacità della politica ad interpretare i bisogni della gente. Napoli” – ha poi concluso Moretto – “non ha bisogno di vivere situazioni effimere, ma di atti concreti e reali”.