Rifiuti, Bertolaso promette soluzione finale per il 2007
Quello dei rifiuti in Campania “é un problema difficile ma facciamo il
possibile per trovare una soluzione entro l'anno. Se non si smette di pensare con localismi, e non si analizza il problema in modo ampio, non lo si risolve”. È quanto ha affermato il capo della Protezione Civile e commissario di governo per l'emergenza rifiuti in Campania, Guido Bertolaso, che ha partecipato giovedì a Napoli ad una iniziativa del consorzio Comieco. Il commissario non ha voluto commentare notizie di stampa relative ad una eventuale decisione della Procura della Repubblica di Napoli di affidargli la gestione delle discariche: “mi occupo ancora dei problemi dei mesi precedenti, poi vedremo di affrontare i nuovi come la gestione delle discariche”. Riferendosi al termovalorizzatore di Acerra, il cui funzionamento dovrebbe iniziare il prossimo mese di giugno,Bertolaso ha sottolineato che “si stanno rispettando tutte le norme di sicurezza e salvaguardia ambientale nel pieno rispetto dei cittadini e con la massima trasparenza”. “La classe dirigente” – aggiunge criticamente – “deve avere il coraggio delle scelte che in certi casi devono essere impopolari. La lotteria delle discariche che si protrae in Campania da decenni ed alla quale vogliono porre fine ora tocca loro. Non accetto l’idea che mi si possa fare passare come un inquinatore dei territori, sono un medico e la mia unica preoccupazione è stata sempre quella di salvaguardare la salute dei cittadini”. Ma, forse, a Bertolaso non hanno detto tutta la verità sulla discarica Lo Uttaro – cava Mastropietro e, ciò, è assolutamente inammissibile. Bertolaso, De Franciscis e Petteruti non possono fare finta di niente dopo la lettera inviata dal dottor Giuseppe Messina, già consigliere comunale di Caserta, direttore dell’Acsa Ce3, a Bertolaso e Pecoraro Scanio.