Appuntamento con il “Pb Show
In collegamento con Paolo Boruni: Diego Mancino, Dolcenera, Sandro Piccinini e Roberto Mancini con gli studenti dell’Istituto “Paolo Colosimo”. Ricca di collegamenti telefonici la prima diretta del mese di febbraio per il programma radiofonico, il “Pb Show”, ideato e condotto da Paolo Boruni e promosso dall’Associazione Sportiva Culturale Disabili di Capua, oggi alle ore 18.00 sulle frequenze di Prima Rete Stereo (95 e 95.100 Mhz) e in streamig sul sito www.radioprimarete.it . Il programma, giunto alla quarta edizione, nell’appuntamento odierno non smetterà di stupire sia per le tematiche che saranno trattate e sia per i collegamenti come prima anticipato, che si susseguiranno. Nelle passate dirette , dopo i collegamenti con Niccolò Fabi, Chiara Iezzi, Riccardo Fogli, Gigi Finizio, i Datura, Ania, Francesco Facchinetti e tanti altri ancora, oggi Paolo Boruni ospiterà nel suo programma : Diego Mancino, Dolcenera, Sandro Piccinini e Roberto Mancini . Sarà quest’ultimo che a poche ore prima della partita di Coppa Italia colloquierà con i ragazzi frequentanti l’istituto IPSIA ( Istituto Professionale Statale Industriale e Artigianale) “Paolo Colosimo “ di Napoli coordinati da Sergio Di Donato,divenuto l’ inviato speciale che in loco coordina il tutto . Ricordiamo che il “Pb Show” ha sempre sostenuto l’idea di esser un veicolo diretto di tutti coloro che hanno e vogliono esprimere il loro no all’indifferenza, proporre idee e raccontare testimonianze volte a cercare di abbattere tale muro. Sin dalle origini, il programma ha avviato delle fattive collaborazioni con Associazioni, Enti e singole persone impegnante nel sociale al fine di accendere i riflettori su realtà ed aspetti che spesso sfuggono ad una approfondita osservazione. Anche il connubio tra il sodalizio capuano e l’Istituto partenopeo “Paolo Colosimo” mira a far conoscere una bella realtà vicina a noi, che sempre, anche se indirettamente, ci appartiene. A dare sostegno e forza a questa iniziativa, oltre alla voce di Paolo Boruni e dei ragazzi stessi, ci sono loro, i testimonial dell’A.C.S.D. i quali, nell’apprender la nuova realtà inserita all’interno del programma, di buon grado la stanno sostenendo consapevoli di donare, anche se per pochi minuti, forti emozione attraverso l’etere, per il momento, in uno spazio radiofonico che si batte da sempre a sensibilizzare l'opinione pubblica su certe tematiche spesso colpite dall'indifferenza.
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