La differenziata al 40 per cento è e resta un sogno per Pecoraro Scanio
“Abbiamo l'obiettivo di portare non solo l'Italia ma ogni Comune, Provincia e Regione al 40% di raccolta differenziata entro il 2007 e lo Stato è disponibile a dare sostegno”. Lo ha detto ieri mattina il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, parlando alla presentazione del “Rapporto rifiuti 2006” dell' Apat. L'obiettivo, contenuto in finanziaria, secondo Pecoraro deve essere “territoriale”. Il risultato nazionale non può essere trainato solo dal nord. Una sfida possibile, secondo il ministro, visto che “alcune Province già sono al 60% e alcune Regioni al 40%. Ci sono quindi” – ha proseguito Pecoraro – “tutte le ragioni perché si faccia il porta a porta e si favorisca l'industria del riciclo. Ci vuole un forte investimento per il Sud e già ho parlato col ministro Bersani perché parte dei fondi comunitari per il Sud siano destinati a risolvere questa annosa piaga dell'emergenza rifiuti”. Il Sud, in particolare, ha sottolineato il ministro, “vive un grosso problema, quello delle organizzazioni malavitose, che hanno tutto l'interesse a mettere le mani sul settore rifiuti, in particolare quelli tossici”. Secondo il piano del governo, la raccolta differenziata avrà altre due tappe: il 50% entro il 2009 e il 60% entro il 2011. Peccato, aggiungiamo noi, che questo resta solo un bel sogno almeno per quello che riguarda il sud.