Le cause dell’infertilità. Se ne discuterà alla Dea Sport.
La disfunzione sessuale, l'infertilità maschile e la necessità che si sviluppi una cultura andrologica, sono alcuni dei temi da trattare nel corso di un dibattito, da tenersi nel periodo delle feste della Santa Pasqua. L’incontro sarà organizzato dall’Associazione Dea Sport Onlus di Bellona e si svolgerà presso la sala consiliare della Città Martire. Vi prenderanno parte molti esperti del settore. Verrà focalizzata l'attenzione sui fattori di rischio coinvolti nell'insorgenza delle patologie andrologiche quali fumo, obesità, pantaloni stretti, evidenziando altresì l'impatto di queste patologie sulla qualità della vita dell'uomo. Lo scopo è quello di sensibilizzare le persone per una crescita della cultura andrologica trattando argomenti delicati come le disfunzioni sessuali. L'andrologo deve ormai essere identificato come "il ginecologo dell'uomo", e si vuole convincere i giovani, conseguita la maggiore età, affinché si sottopongano ad attenti esami, divenuti ormai necessari dopo l'abolizione della visita di leva. Abbiamo chiesto al Presidente del benemerito sodalizio, Franco Falco, perché un incontro su argomento tanto delicato: “Intendiamo concentrarci su un ampio ventaglio di argomenti, dalla prevenzione andrologica nell'età adolescenziale alle cause dell'infertilità maschile per poi giungere alle disfunzioni sessuali e all'andrologia in genere nella relazione con le patologie prostatiche. Proseguendo con una serie di relazioni focalizzate sulle disfunzioni erettili e su alcune molecole per curarle, è infatti parere comune che la ricerca farmacologica ha fatto passi da gigante. In particolar modo saranno presi in esame le patologie della Peronie, malattia, poco nota, ma che provoca gravi problemi, del Varicocele, che è la causa più frequente di infertilità maschile. Infine si tratterà anche di protesi, la soluzione estrema quando sia i farmaci che le iniezioni non raggiungono gli effetti desiderati. Sarà una manifestazione che avrà il pregio di porre all'attenzione argomenti spesso avvolti da un velo di pudore”. Conclude il presidente Falco.
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